Spetta al medico curante non solo il compito di prospettare la certa inidoneità della terapia ayurvedica e dunque le reali conseguenze cui avrebbe condotto l’abbandono del percorso terapeutico tradizionale, ma anche il dovere di coinvolgere nel processo decisionale i soggetti istituzionali preposti alla tutela del minore.
continua...
RISERVATO AGLI ABBONATI A RISCHIOSANITA'.it
REGISTRATI |