di A. Guerrieri
Rischio Sanità n. 48 – marzo 2013

Premessa

Quanto di seguito proposto raccoglie e dà forma editoriale alla personale esperienza vissuta in qualità di stagista presso l’Agenzia Regionale Sanitaria delle Marche. Il periodo formativo in oggetto, previsto dal percorso didattico del Master in Diritto Sanitario svolto nell’anno accademico 2011 – 2012 presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna, ed in particolar modo la collaborazione attiva con i dirigenti ARS oltre che con i dirigenti delle strutture sanitarie regionali interessate alla ricerca, che ringrazio pubblicamente in questa sede, hanno permesso la redazione del presente studio di fattibilità, finalizzato alla definizione nella Regione Marche di un sistema di monitoraggio e gestione dei sinistri unico su tutto il territorio regionale. La ricerca ha preso avvio dalla palesata e prodromica necessità di strutturare una condivisa tassonomia e classificazione degli eventi avversi, da utilizzare in ogni articolazione aziendale e per tutte le strutture sanitarie regionali, valorizzando l’esperienza comune, già consolidata, relativa agli obblighi informativi previsti dal Ministero della Salute e rappresentati, per quanto di merito alle denunce dei sinistri, dal tracciato n. 3 del Sistema Informativo per il Monitoraggio degli Errori in Sanità (SIMES). Su questo assunto si è diramata ed ha preso corpo la ricerca, con gli sviluppi che seguono.

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