Foglio unico di terapia impatto sugli errori e sulla qualità delle registrazioni
L’Ufficio Qualità e Rischio aziendale ha condotto nel corso degli anni scorsi, avvalendosi di una metodologia da lui progettata (Porta, Cozzi 2005), una mappatura del rischio clinico aziendale che ha permesso di individuare le attività a più alta probabilità di generare, nel corso della loro conduzione, eventi indesiderati in grado di generare danno.
Analisi retrospettiva delle segnalazioni di contenzioso sanitario nell’azienda ospedaliera di Verona
L’Azienda Ospedaliera di Verona, attualmente composta da 80 unità operative sanitarie, distribuite in due presidi ospedalieri (Ospedale Civile Maggiore e Ospedale Policlinico) per un totale di 1.722 posti letto, ha effettuato nell’anno 2006 complessivamente 57.538 ricoveri in regime ordinario e 22.994 in regime di day hospital/day surgery, 707.472
prestazioni ambulatoriali e 141.517 accessi al pronto soccorso.
prestazioni ambulatoriali e 141.517 accessi al pronto soccorso.
Istruttoria post evento sentinella
La sicurezza dell’assistere è tema che da qualche anno ha assunto risalto anche nel nostro Paese e ha indotto gli organi di governo – regionali e nazionali – della sanità ad assumere iniziative tese a monitorare gli eventi avversi prodottisi in occasione di prestazioni sanitarie.
Sicurezza del paziente in sala operatoria
Le cure mediche sono cure insicure?
Rischi preoperatori e perioperatori
Il chirurgo in realtà ha l’impegno di valutare il rischio prevedibile prima dell’intervento, di evitare gli incidenti durante l’intervento e ridurre i rischi dell’intervento stesso.
Incendi in sala operatoria
La comunicazione è essenziale
Il paradigma dell’ingegnerizzazione dei fattori umani e la sicurezza del paziente
L’obiettivo di migliorare la sicurezza del paziente ha generato una serie di modelli destinati ad organizzare gli sforzi tesi al miglioramento della sicurezza stessa.
Breve rassegna degli indirizzi della giurisprudenza nell’anno 2006
La fine del danno esistenziale
Strategie per migliorare la comunicazione durante i passaggi di consegne
Un paziente può essere preso in cura anche da cinque unità diverse durante un ricovero ospedaliero (ad esempio sala operatoria, unità postanestesia, terapia intensiva, unità di recupero, e unità medica o chirurgica).
Nella medicina ospedaliera, i passaggi di consegne supportano la continuità della documentazione di ricovero, dei i piani di cura, la programmazione della dimissione.
Nella medicina ospedaliera, i passaggi di consegne supportano la continuità della documentazione di ricovero, dei i piani di cura, la programmazione della dimissione.
Google è un buon diagnosta
Lo scopo del lavoro è stato quello di valutare la percentuale delle diagnosi corrette pubblicate in 26 casi pubblicati dal New England Journal Of Medicine.
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continua...
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