di Giulio Marcon
Rischio Sanità n. 26 – Settembre 2007
Il chirurgo in realtà ha l’impegno di valutare il rischio prevedibile prima dell’intervento, di evitare gli incidenti durante l’intervento e ridurre i rischi dell’intervento stesso. la mortalità generale per interventi (non eseguiti in day-surgery) va dall’1,5 al 3,5 % ed il tasso di complicanze va dal 10,2 al 14,4%. La chirurgia in day-hospital dovrebbe avere una mortalità pari a zero, ma la percentuale di complicanze va dal 2,5 al 6,5%.
continua...
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