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Prevenzione dei rischi: Roma, Bologna e Torino vincono il Premio Sham-Federsanità ANCI

I riconoscimenti sono stati consegnati alle 3 strutture prime classificate durante il Forum Risk Management di Firenze

Dicembre 2, 2016 9:20 am by: Category: Notizie Leave a comment A+ / A-

Firenze, 1 dicembre 2016 – Un simulatore materno-fetale per formare gli operatori sanitari nella gestione delle emergenze ostetriche. Ancora, un sistema più efficiente della comunicazione tra medico e paziente, per ridurre il rischio di errore per quanto riguarda il processo di riconciliazione-ricognizione del farmaco. Infine, una tecnica di miglioramento dell’informativa della modulistica del consenso informato, per ridurre la quota di contenzioso medico-legale per via dell’incomprensibilità linguistica da parte della persona assistita. Sono questi i tre progetti dei 39 presentati, che hanno vinto il “Premio Sham per la Prevenzione dei rischi”. Un concorso lanciato per la prima volta in Italia dalla mutua assicuratrice francese Sham specializzata nella Responsabilità Civile Sanitaria in partenariato con Federsanità ANCI, che ha visto come primi tre classificati:

  • l’ID 13 Ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli – Isola Tiberina, per la “Formazione basata su simulazione per una gestione proattiva del rischio clinico in ostetricia”;
  • l’ID 21 ASL TO 2 – Presidio S.G. Bosco – Torino, per “La sicurezza della terapia” (ricognizione e riconciliazione del farmaco);
  • l’ID 33 AUSL BOLOGNA, per “L’informazione alla persona assistita come ‘best safety practice’: l’adesione consapevole e partecipata all’intervento di cura come strumento di riduzione del contenzioso medico-legale”.

 

Le strutture, che si sono contraddistinte per originalità, innovazione e alto valore aggiunto in merito alla diffusione della cultura del rischio e al diretto coinvolgimento del paziente nelle attività svolte, sono state premiate oggi, primo dicembre 2016, nell’ambito del Forum Risk Management sulla Sanità in corso a Firenze. Allo stesso tempo, gli stessi progetti che hanno risposto egregiamente ai criteri di partecipazione al concorso sono stati presentati al pubblico. I vincitori hanno ricevuto inoltre un riconoscimento in denaro, pari a 6mila euro ciascuno, destinato ad essere reinvestito in azioni di prevenzione dei rischi. Ad assegnare i premi, sono stati l’onorevole Federico Gelli, primo firmatario del ddl sulla Responsabilità professionale, il Ceo di Sham Italia Christophe Julliard e il Direttore Generale Federsanità-ANCI Enzo Chilelli. “Il successo ottenuto riflette la consapevolezza dei benefici in termini qualitativi ed economici delle politiche di clinical risk management implementate dalle strutture sanitarie nell’ottica di una maggiore tutela del paziente e quindi del cittadino. Come mutua assicuratrice specializzata nella Responsabilità Civile Sanitaria, vogliamo in questo modo sostenere le strutture che abbiano attivato un percorso virtuoso in materia di prevenzione del rischio e diffondere le buone pratiche su scala nazionale ed internazionale”, ha affermato il Ceo Christophe Julliard.

Per Chilelli, “la sicurezza dei pazienti si colloca nella prospettiva di un complessivo miglioramento della qualità delle prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale che metta al centro i bisogni dei cittadini e deve essere affrontata attraverso l’adozione di pratiche di governo clinico che consentano una efficace programmazione e gestione dei servizi sanitari, valorizzando nel contempo il ruolo e la responsabilità di tutte le figure professionali che operano in sanità. Il Premio Federsanità ANCI-Sham – aggiunge Chilelli – che nasce in un momento storico importante in cui il DDL Gelli-Bianco sta per essere approvato in via definitiva ed al suo interno prevede un’ampia sezione dedicata alla prevenzione del rischio, va proprio in questa direzionenella consapevolezza che rafforzare le competenze dei professionisti è un valore essenziale, così come i programmi di formazione che devono costituire uno strumento indispensabile per assicurare l’erogazione di cure e percorsi terapeutici efficaci e sicuri. Auspicio di Federsanità ANCI – spiega il suo Direttore – è che questo premio metta in luce esperienze replicabili da altre strutture ed è per questo che nel futuro cercheremo di valorizzare ulteriormente la partnership con SHAM in questo ambito affinché le strutture sanitarie e ospedaliere italiane investano sempre più in modelli operativi di gestione del rischio clinico, al fine di ridurre l’impatto del contenzioso sui bilanci aziendali e, ovviamente, a maggiore tutela e garanzia dei pazienti”.

Nel corso della premiazione, che ha visto presenti i rappresentanti di tutte le strutture sanitarie partecipanti al contest, sono state date inoltre delle menzioni speciali a quei progetti che si sono contraddistinti nel rispondere allo spirito del premio.

In particolare, hanno ricevuto il riconoscimento l’ID 27 ASREM-Azienda Sanitaria Regionale del Molise per la “Convenzione tra Azienda sanitaria Regionale del Molise e Federsanità ANCI per il completamento delle attività di implementazione del modello sistemico per la gestione del rischio a livello aziendale”. Ancora, l’ID 28 IRCCS ISMETT srl Palermo, per la “Metodologia di valutazione economica per l’investimento delle risorse in prevenzione del rischio clinico da infezione KPC (Klebsiella Pneumoniae Carbapenemase, enterobatteri di difficile trattamento per la resistenza alla maggior parte degli antibiotici e con mortalità fino al 70%)”. Infine, l’ID 20 E.O. OSPEDALI GALLIERA per l’“Attivazione della ‘No Interruptions Zone’ presso l’area di preparazione e controllo del farmaco della S.C. Oncologia Medica (Day Hospital).

 

Dichiarazione Christophe Julliard Ceo Sham Italia

“Come mutua assicuratrice francese, presente in Italia, vogliamo in questo modo stare accanto alle strutture che abbiano attivato un percorso virtuoso in materia di prevenzione del rischio, nell’ottica di una maggiore tutela del paziente, quindi del cittadino. Un’azione che arriva quando è in corso un dibattito importante proprio in materia, con il ddl Gelli in fase di approvazione in Parlamento. Una normativa che permette di compiere dei passi in avanti, nonostante sia migliorabile. Noi, intanto, abbiamo voluto dare il nostro contributo, seppur piccolo, per supportare le azioni volte a creare e consolidare la cultura del risk management. Credo inoltre che in questo Paese ci sia bisogno di costruire un nuovo rapporto tra assicuratore e assicurato, che si fondi sulla fiducia, quindi sulla capacità di supportare il cliente in modo trasparente da una parte, e di sapersi affidare dall’altra. In questo senso, migliorare la qualità e l’efficienza della gestione dei servizi sanitari, può essere un elemento indispensabile per sostenere e rafforzare lo spirito di questa cultura”.

 

 

A proposito di SHAM – Fondata nel 1927, Sham è una mutua assicuratrice leader nel settore sanitario, sociale e socio-sanitario in materia di Responsabilità Civile. Specializzata nella gestione del rischio clinico, il Gruppo approda sul mercato internazionale, dando vita nel 2015 a Sham Italia, con sede a Roma. La sua missione è di mettere in sicurezza l’attività degli operatori del settore sanitario, sociale e socio-sanitario tramite un monitoraggio continuo dei rischi dei propri soci/assicurati. Con un modello assicurativo integrato, dalla sottoscrizione delle polizze alla gestione dei sinistri, dai servizi ai strumenti per la gestione e la prevenzione dei rischi, Sham si propone come partner di riferimento delle strutture sanitarie pubbliche e private. Il principio di mutualità che propone Sham pone i propri soci/assicurati al centro delle attenzioni del Gruppo e punta a creare con loro un rapporto di fiducia solido e duraturo nel tempo. Con oltre 85 anni di esperienza, Sham vanta 752 milioni di euro di importo complessivo dei premi raccolti dal Gruppo; 890 dipendenti; 9% della Responsabilità Civile sanitaria in Europa. Prima compagnia assicurativa di Responsabilità Civile Sanitaria in Francia, conta 371 milioni di euro di fatturato consolidato di cui 207 milioni di euro nello specifico ramo RCT/O del settore sanitario. Ancora, più del 70% delle strutture sanitarie pubbliche, più del 30% delle strutture sanitarie private; più di 3500 strutture sociali o socio-sanitarie private. Solidità finanziaria secondo la direttiva Europea Solvency II: 285%. Rating AmBest: A- (Excellent). In Italia, ad aprile 2016, è stato siglato un accordo di collaborazione tra Federsanità Anci e Sham per promuovere a livello nazionale iniziative di risk management clinico. Per informazioni: http://www.sham.com.

Prevenzione dei rischi: Roma, Bologna e Torino vincono il Premio Sham-Federsanità ANCI Reviewed by on . Firenze, 1 dicembre 2016 - Un simulatore materno-fetale per formare gli operatori sanitari nella gestione delle emergenze ostetriche. Ancora, un sistema più eff Firenze, 1 dicembre 2016 - Un simulatore materno-fetale per formare gli operatori sanitari nella gestione delle emergenze ostetriche. Ancora, un sistema più eff Rating: 0

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