Medico condannato per la morte del feto se il monitoraggio intermittente avrebbe potuto salvarlo; il reato colposo omissivo improprio si configura sulla base dell’esito del giudizio controfattuale: sorvegliando le ultime fasi della gestazione il sanitario avrebbe potuto praticare il cesareo d’urgenza.
Corte di Cassazione, Sentenza n. 52411 del 17 dicembre 2014