di S. Marinello
Rischio Sanità n. 38-39 – Dicembre 2010
I precedenti sull’omicidio preterintenzionale nel caso di trattamento medico chirurgico eseguito in mancanza di consenso informato – Le sentenze Massimo (Cass., sez. 5^, 21 aprile 1992 n. 5639), Barese (sez. 4^, 9 marzo 2001 n. 28132), Volterrani (sez. 1^, 29 maggio 2002 n. 26446) pronunziate da tre diverse sezioni della Corte di cassazione, costituiscono gli unici precedenti nella giurisprudenza di legittimità che abbiano affrontato il tema della configurabilità dell’omicidio preterintenzionale nel caso di attività medico chirurgica svolta in mancanza del consenso del paziente all’intervento terapeutico (o con un consenso espresso solo per una parte del trattamento in concreto praticato).
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