di E. Patrini e F. Folli
Rischio Sanità n. 20 – Marzo 2006
In ambito sanitario la raccolta delle informazioni circa eventi che sono stati classificati nelle categorie – eventi avversi, eventi senza danno e near miss – è un’attività la cui diffusione è documentata a livello internazionale da oltre 25 anni, anche se con forme e obiettivi molto differenti tra loro. Considerata questa premessa, sorge una domanda provocatoria: “L’incident reporting crea valore?”
Vorremmo iniziare questa riflessione sulla bontà o meno dell’incident reporting come strumento di gestione dei rischi clinici mutuata dalla nostra esperienza aziendale. L’incident reporting a nostro avviso è uno strumento valido per una azienda sanitaria/ospedaliera, ma non può essere l’unico, altrimenti si ottiene un risultato decisamente parziale.
continua...
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