Tribunale Verona, sentenza 10 gennaio 2011
Incombe sul paziente l’onere di dimostrare che, se fosse stato adeguatamente edotto circa i rischi per la salute, correlati all’intervento chirurgico subìto, pur se effettuato secondo le regole dell’arte, non avrebbe fornito il suo consenso, e ciò ai fini della risarcibilità del danno patito in seguito all’intervento medesimo.