Nel consenso informato, in caso di omessa informazione ciò che viene addebitato all’operatore è di non aver adeguatamente informato il paziente per acquisirne il preventivo, consapevole consenso; in caso di omessa informazione occorre, dunque, indagare il nesso tra l’omissione del sanitario e l’esecuzione dell’intervento.
Tribunale Milano sez. I, 23/10/2014 n. 12511