di S. Marinello
Rischio Sanità n. 31 – Dicembre 2008
Una paziente affetta da neoplasia veniva sottoposta a intervento chirurgico di asportazione della vescica e di ricostruzione dell’organo; dopo l’intervento, la donna veniva dimessa e iniziava un ciclo di cure chemioterapiche. Lo stesso anno veniva nuovamente ricoverata e sottoposta a intervento chirurgico urgente per l’asportazione di un trombo al livello delle arterie iliaco-femorali; analisi eseguite nella stessa giornata evidenziavano una grave anemia e la presenza di filamenti metallici nell’addome.
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