di E. Patrini, F. Folli
Rischio Sanità n. 18 – Settembre 2005
Il 10% degli errori in corsia sarebbe imputabile all’uso scorretto dei farmaci. La safety medication, ovvero la sicurezza nella gestione del farmaco, è uno dei temi più dibattuti oggi nella sanità italiana, una novità importante perché fino ad oggi gli unici elementi disponibili erano proiezioni di dati americani. Da una indagine fatta in 10 centri campione distribuiti sul territorio nazionale dagli anni ‘90 ad oggi sono stati segnalati oltre 50mila eventi avversi (52.613) di cui 4.672 imputabili alla cattiva gestione dei farmaci. Sette su dieci di questi “errori” (il 68%) sono imputabili a inefficienza del servizio e a cause organizzative. Gli eventi avversi sono principalmente errori di dosaggio (27%), scambio di sostanze (22%), farmaci non disponibili (16%) e orari di somministrazione non rispettati. Delineare il problema costituisce solo la prima parte di un processo di revisione dell’organizzazione sanitaria che consenta una migliore gestione dei farmaci, della loro somministrazione e distribuzione. Per trovare la soluzione si è cercato di raccogliere il punto di vista di centri e realtà diverse.
continua...
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